Vuoi vivere qui?

Il Sindaco
Dr. Antonio Sebastianelli

Terre Roveresche: piccolo ma intrigante

Terre Roveresche è un Comune posizionato tra le vallate dei fiumi Metauro e Cesano, a 15 km dal mare Adriatico e pieno di luoghi suggestivi e di viste “rilassanti” che vanno dal mare agli appennini. Sparsa tra 4 Castelli principali (quegli degli ex Comuni di Barchi, Orciano di Pesaro, Piagge e San Giorgio di Pesaro), 3 castelli minori (solo dal punto di vista delle dimensioni) quali Poggio, Rupoli e Montebello.

Chi viene a Terre Roveresche si trova davanti un patrimonio storico, culturale e artistico ampio e significativo che va dalla grotta ipogea nel Municipio di Piagge, ai tanti monumenti dei Della Rovere (uno tra tutti il Palazzo di Montebello), passando per Barchi la “Città Ideale di Filippo Terzi” e il “Sole deposto” di Giò Pomodoro (scultore nato ad Orciano di Pesaro).

Natura, storia… e tanti vantaggi

Terre Roveresche non è solo natura e storia, ma grazie alla fusione offre una serie di vantaggi a chi decide di venire a stabilirsi nel Comune. Vantaggi che vanno dalle basse tariffe per i servizi scolastici, uno sconto sulla Tari per i nuovi abitanti, un contributo fino a € 5.000 alle famiglie per ogni nuovo nato e un contributo a fondo perduto per chi acquista o recupera la prima casa di abitazione.

Le quattro terre tra meraviglia e storia ti aspettano. Manchi solo tu!

Terre Roveresche è un comune che offre tante opportunità in termini di qualità della vita, sociali e territoriali. Il Sindaco ha deciso di stimolare la permanenza e la residenza nel suo comune facilitando alcuni oneri per le famiglie.

 

Alcuni esempi:
INCENTIVO TARI  ( TASSA SUI RIFIUTI )
Chi prende la residenza nel Comune di Terre Roveresche non paga la Tari per 5 anni.
INCENTIVO BONUS CASA:

Chi ristruttura o acquista casa e ci abita per almeno 10 anni gli viene concesso un riconoscimento del 10% sulle opere di restauro fino ad un massimo di 12.000 euro

BONUS NASCITE:

Per ogni nascita il comune regala € 2.500 + altri € 2.500 in buoni acquisto (i Lavinium) da spendere nelle attività del comune inerenti al mondo famiglia e bambino.